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LA NOSTRA STORIA

Pubblicato il 10-03-2016, da Il Mondo è la mia Casa

Nato quasi per uno scherzo dello Spirito, il progetto di formazione missionaria per giovani ha continuato e continua negli anni a dare i suoi frutti. Il gruppo “Il mondo è la mia casa”, compie i suoi dieci anni. La gestazione avvenuta nei primi mesi del 2002 dopo aver ascoltato la voce dei giovani: “ma…andiamo in Brasile?”.  La Comunità delle Ancelle di Gesù Bambino a Milano  pensa di farsi carico di questo desiderio, però bisogna impostarlo bene. Chi può assumere tale compito?  Paola sta per cambiare comunità, non era chiaro chi l’avrebbe sostituita e così con molta semplicità ma anche incoscienza chiediamo aiuto a Sr. Mery, di origine brasiliana che si trovava a Roma per studio, di fare insieme un programma e di venire almeno ai primi cinque incontri fondamentali del cammino. Dopo aver pregato e riflettuto assieme, decidiamo di impostare il cammino sulla “chiamata” alla vita, all’incontro con Cristo, alla comunità, al servizio. A settembre proprio quando inizia il cammino arriva in Comunità Sr. Maria Nives che collabora nella preparazione dei materiali. La vitalità e la conduzione degli incontri anima il primo gruppo di dodici giovani che di volta in volta si presentano sempre più entusiasti e convinti. Al termine di queste domeniche si scelgono altri momenti serali per conoscere un po’ la cultura, e le diverse realtà che si andranno ad incontrare.

Così, nell’agosto del 2003 nove giovani e una signora viaggiano con me per fare esperienza nelle comunità delle Ancelle in Brasile. E proprio come i discepoli di Gesù anche loro vengono avviati a due a due nelle comunità. Al rientro si continua con qualche incontro e  si pensa, nell’anno successivo, di iniziare il cammino con un nuovo gruppo.

Nel 2004, grazie alla collaborazione di Flavio come educatore, diamo inizio al secondo gruppo di dodici giovani sei dei quali andranno in Brasile. L’esperienza li coinvolge così tanto che iniziano a sostenere dei progetti, “dei sogni” per i brasiliani.

Del terzo gruppo, nel 2006, i  partecipanti sono 20 e tutti vengono in Brasile. Al ritorno nel 2007, sono loro a proporre di costituirsi in associazione di fatto per continuare ad avere contatti con le comunità del Brasile e concretizzare le adozioni a distanza di bambini, inoltre continuare a sostenere in modo più organico e stabile progetti nelle realtà più povere. Nel tempo scegliamo di appoggiarci e collaborare con IPSIA, una ONG delle ACLI che si occupa di sostenere il volontariato nei settori della pace collaborazione e sviluppo.

Nel 2008 al quarto gruppo partecipano nove giovani di cui sei vengono in Brasile e con noi don Alessandro e la signora Carla che è una benedizione per le due comunità dove insegna alle signore e a delle giovani taglio e cucito.

Nel 2010 inizia il cammino del quinto gruppo in collaborazione sempre con Flavio ma anche con Paola, data la mia condizione fisica di malattia. A questo partecipano sette giovani di cui cinque sono partite per  il Brasile con Paola e Flavio.

E poi il sesto gruppo, nel 2014. Un cammino di preparazione svolto sempre con la collaborazione di Flavio e stavolta anche di Francesca. Questa volta sono quattro ragazzi ed un papà.

Chi ha fatto il cammino sicuramente ha una motivazione  forte nella sua vita per vivere e servire gli altri. Attualmente c’è un bel gruppo che s’impegna mensilmente  nel dare continuità di anno in anno alla raccolta fondi per i progetti e per le adozioni. Alcuni di questi progetti realizzati sono l’acquisto del terreno e un grande contributo per la costruzione della CCL di Girau; inizio dell’apicultura  e l’irrigazione di una parte del terreno nella scuola agricola di Licinio; la costruzione di una biblioteca in una scuola a Vila America; l’arredamento di un’altra scuola a San Antonio di Brotas; il dono di un’auto a Santa Luz per raggiungere più facilmente la scuola del Moro; una piantagione di mango… e molti altri ancora.

Oggi la Comunità di Milano, grazie all’appoggio delle Ancelle Brasiliane vede che il piccolo seme gettato dieci anni fa, più dallo Spirito che dalle nostre capacità, ha fatto nascere e crescere una piccola pianta ma già con delle radici profonde. In questo decennale, grazie all’entusiasmo del gruppo,  è stato approvato il finanziamento di un progetto in Costa D’Avorio. Anche questo è un segno di gratuità e di desiderio di fraternità lì dove “i nostri occhi non hanno ancora visto…” senza dimenticare quello che abbiamo visto, udito e toccato nella realtà brasiliana.

In una delle riunioni dell’associazione i giovani hanno detto: “ma come è arrivata tanta provvidenza per i progetti se noi abbiamo fatto così poco?” Ho pensato al sasso quando lo getti nell’acqua, non sai proprio quali sponde raggiunge, dove va a finire. Una cosa è certa che gli adulti vedendo l’impegno dei giovani ci credono, appoggiano, aiutano, finanziano. Grazie giovani e giovani adulti per il vostro coraggio, per la generosità, per aver creduto  che era possibile dare continuità al cammino iniziato senza che il rientro in Italia lasciasse cadere tutto nell’oblio del quotidiano dimenticando fratelli e sorelle nel bisogno più estremo. Solo chi vede comprende come ancora vivono le persone nell’era del 2000. Il vostro esempio di gratuità ha stimolato anche molti adulti.

Noi Ancelle ringraziamo il Signore dei segni che ogni giorno ci dona per alimentare la nostra Fede e il nostro servizio vissuto con Amore.

Sr. M. Claudia Piovesan


 

La missione continua !

A settembre 2016 è iniziato il cammino del 7° gruppo composto da 7 ragazzi. Quest’anno, oltre a Flavio gli educatori sono Viviana e Daniela.

Buon lavoro al nuovo gruppo ! Il Brasile vi aspetta !